[Res-verona] una richiesta dalla RES nazionale

[guaspito a 3x1t.org]

Il 2020-01-14 10:17 Cinzia Casa Gaia ha scritto:
> ciao
> leggo e seguo con interesse, ma in questo periodo energie fisiche e
> mentali e altre risorse le impiego altrove.
> Alla prossima
> cinzia
> 
> Il 14/01/2020 09:55, antonic a 3x1t.org ha scritto:
>> ciao a tutt*
>> mi è arrivata la mail sottostante da Biolghini della RES nazionale, 
>> che rispondo?
>> c'è qualcuno vuole farsi sotto per la rete veronese?
>> Nel qual caso dovremo incontrarci per definire "chi siamo" e cosa 
>> vogliamo fare assieme vista la "volatilità" della nostra rete locale 
>> negli ultimi anni.
>> ciao antonio
>> 
>> Cari referenti di AeRESVe, DES Oltreconfin e DES Riviera del Brenta,
>> come sapete il 18/19-1 si costituisce a Roma RIES-Rete Italiana
>> Economia Solidale.  Qui trovate il comunicato e sotto una sintesi.
>> Ora RIES diventa un soggetto giuridico formale, e quindi l'adesione
>> ad essa richiede un'adesione altrettanto formale, tramite la scheda di
>> adesione che avete ricevuto e che dovreste inviare con i documenti
>> richiesti entro il 10/1.
>> 
>> Ho ricevuto il compito di verificare:
>> 1. quali dei DES aderenti al Tavolo RES riescono ad adempiere alla
>> 'procedura' richiesta e ad essere quindi tra i fondatori di RIES
>> (vorremmo anche sapere chi saranno i relativi delegati);
>> 2. quali soggetti possono essere interessati a partecipare alla
>> sessione aperta del 19/1 tra quelli che hanno partecipato al percorso 
>> della
>> RES: per il Veneto si tratta de 'Le Matonele" di Verona (scrivo ad
>> AntonioN che ho incontrato più volte) e di Biorekk di Padova (scrivo 
>> ad
>> AlessioS, che ho re-incontrato di recente in Rete Humus).
>> 
>> Potreste dare un riscontro ai rispettivi inviti?
>> Se naturalmente pensate si possa invitare il 19/1 qlc altra realtà
>> che conoscete e pensate possa essere interessata, comunicatecelo per
>> tempo.
>> Grazie.
>> Rinnovo gli auguri solidali di un buon 2020.
>> Davide Biolghini
>> 
>> Nel fine settimana del 18 e 19 gennaio 2020 a Roma si terranno
>> l'assemblea costitutiva e la presentazione della nuova Rete
>> Italiana per l'Economia Solidale (RIES). Il sabato, dalle 13.30 alle 
>> 20, è
>> dedicato a discussioni e decisioni tra coloro che in questi anni hanno
>> partecipato al Tavolo RES e che negli ultimi mesi hanno aderito al 
>> percorso
>> costituente, mentre la sessione di domenica, dalle 10 alle 17, è
>> aperta a realtà ed Enti con cui RIES desidera confrontarsi su 
>> orizzonti
>> comuni e possibili percorsi unitari.
>> L'assemblea si svolge a Roma presso lo Scout Center in Largo dello
>> 
>> Scautismo 1.
>> Gli invitati e gli interessati a partecipare alla sessione della
>> domenica sono invitati a scrivere a redazione a economiasolidale.net
>> perpoter organizzare al meglio l'incontro.
>> _______________________________________________
>> Res-verona mailing list
>> Res-verona a lists.3x1t.org
>> https://lists.3x1t.org/mailman/listinfo/res-verona
> 
> _______________________________________________
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> Res-verona a lists.3x1t.org
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Ciao mi è capitato di leggere questa email che forse non era destinata 
al gruppo Tixie, però forse è provvidenziale... ma sentite, io vorrei 
sviluppare una nuova organizzazione che nella mia mente ho chiamato 
"movimento comunitario delle basse" (le basse inteso come 
micro-bioregione in alternativa alla suddivisione del territorio in 
province, che ha origine napoleonica).

L'idea (che è abbastanza polimorfica nella sua complessità) è quella di 
mettere insieme le realtà locali che già sono "in transizione" per 
organizzare un -sistema- (non solo rete ma un sistema composto da 
diversi organi) che a sua volta riorganizzi il territorio secondo 
criteri adeguati alla nostra vita futura, curandosi sia dei bisogni 
immediati (dove il "sistema morente" non riesce più ad intervenire) che 
operando in una prospettiva utopica di medio/lungo termine.

Credo che questa idea sia abbastanza in linea con le idee del RES (anche 
se l'economia è uno dei diversi aspetti da rivedere, insieme a quello 
politico, spirituale, educativo, se si cerca di riorganizzare le 
comunità)...

I criteri in base ai quali operare questa riorganizzazione territoriale 
deriverebbero da uno studio e da una valutazione delle migliori utopie 
realizzate nel secolo scorso (cioè quelle che sono nate ma che nel tempo 
sono anche sopravvissute, dando prova di vitalità che invece ad altre 
ideologie è venuta a mancare), secondo l'idea che tutte hanno, nel loro 
contesto, seguito una singola, grande idea di "mondo nuovo" che ognuna 
di esse ha provato ad implementare secondo le sue specificità e 
possibilità (in generale, tutte hanno puntato alla giustizia sociale ed 
economica, a un maggiore senso di comunità, al benessere olistico, alla 
pace interiore e sociale, alla salvaguardia della biodiversità, allo 
sviluppo delle capacità spirituali e materiali degli individui). Penso 
che ognuno abbia a cuore certe prospettive specifiche... ecco sarebbe 
buono riconoscere che tutte fanno parte di un'unica grande idea di mondo 
nuovo, che va cercata e praticata nel suo complesso :)

Che ne dite?

Christian